Mentre stavo scrivendo la news su PingShot per RSS World uno dei problemi maggiori che subito mi è balzato in mente è quello dei ping ricorsivi.
Ho cercato di mettere in guardia gli utenti senza dilungarmi troppo sul personale ma qui... posso sbizzarrirmi!
Presupponendo di non essere l'unico, almeno tra gli utenti tecnici (mah, potrò definirmi tale?), ho gironzolato un po' nella rete e mi è capitato di leggere l'intervento Feedbuner Pingshot is only duplicating work ma anche Pingshot.
Ecco, a mio avviso, un passaggio fondamentale.
Matt from Pingomatic is calling Pingshot a great service but in my opinion, Pingshot service adds little value and will only increase the load on pinging services.
L'opinione mi trova in perfetto accordo, ma non completamente.
Tuttavia, consiglio vivamente la lettura dell'intero intervento dove l'autore del post ha approfondito il discorso ipotizzando alcune formule di ping ricorsivo decisamente attuali e comuni.
Come anticipato, è vero, anche io ritento concreto il pericolo di pingare più volte uno stesso servizio e per questo spero che gli utenti abbiano un minimo di curiosità che li porti a documentarsi prima di selezionare a random tutte le opzioni dal loro pannello di FeedBurner.
E' altrettanto vero che, citanto quanto affermato da Enrico, gli italiano sembrano non avere propensione verso la lettura dei libretti di istruzioni.
Meno fatalista — anzi, per dirla tutta decisamente contento — è Matt Mullenweg, autore dello stesso servizio Ping-o-Matic che afferma (senza alcun riferimento a ping ricorsivi)
You can use our service to notify Ping-O-Matic, which will in turn relay updates to other services.
A questo punto mi verrebbe da dire... se non è preoccupato lui perché mai dovremmo esserlo noi?
Di certo, non mi stancherò mai di ripeterlo, non lanciamo in pasto al web ping inutili.
Per spezzare una lancia a favore di PingShot, anticipo che probabilmente non passerà più di qualche ora prima che io decida di provarlo.
Il motivo è semplice anche se è necessario avere una conoscenza base di come funziona FeedBurner.
Il servizio, periodicamente, carica un feed che noi abbiamo segnalato. Lo legge, lo converte e lo fornisce in pasto ad internet. Normalmente è abitudine non rendere pubblici ulteriori feed oltre a quello presso FeedBurner per non correre il rischio di alterare le statistiche.
Bene, a questo punto, l'iter consueto per l'aggiornamento di un sito che propone un feed è questo: Pubblicazione entry > Aggiornamento Feed > Ping FeedBurner > Aggiornamento Feed FeedBurner > Ping servizi esterni.
Se la procedura avvenisse in modalità differenti è probabile che, al momento dei ping di servizi esterni, il feed offerto tramite FeedBurner non sia ancora aggiornato con la conseguenza di offrire un feed vecchio.
Con PingShot il problema non si pone poiché i ping a servizi esterni avverranno solo dopo che FeedBurner avrà letto ed aggiornato il nostro feed, con la garanzia che la notifica fornisca un file fresco fresco di aggiornamento.
Spero di essere stato chiaro a sufficienza, in alternativa i commenti sono sempre aperti.
Buon ping a tutti.