5 motivi per cui summary non è full content

Seguendo le varie discussioni in rete mi è capitato molto spesso di imbattermi in discussioni con argomento la scelta se inserire o meno all'interno degli elementi del feed il testo completo dell'articolo.
C'è chi dice di sì, che chi dice di no, c'è chi preferisce una scelta e chi predilige l'altra... ma chi ha ragione?
Di certo sarebbe un po' presuntuoso affermare che quanto state per leggere è la scelta migliore, tuttavia cercherò di fornirvi sufficienti motivazioni per darvi modo di scegliere con maggiore chiarezza con il solito obiettivo: informare.

Il primo scambio di commenti diretto sull'argomento ricordo di averlo sostenuto sul blog di Tiziano Fogliata in una discussione che mi aveva colpito particolarmente.
Devo essere sincero, non ricordo uno ad uno gli altri interventi, ma tornando ad oggi l'ultimo risale tra i commenti di [mini]marketing.

Veniamo al dunque della discussione: meglio inserire nel feed RSS gli articoli completi o un summary?
Personalmente preferisco la seconda ipotesi, vediamo perché.

1. Feed, non sito: uno dei motivi per cui i feed RSS e Atom hanno avuto un grande successo è la loro leggerezza e semplicità. Il feed è uno strumento ottimale che consente in ogni situazione di restare aggiornato sulle ultime modifiche del sito preferito, gli ultimi interventi dal blog aziendale e gli ultimi prodotti in vendita su eBay.
Normalmente seguo circa 500 feed al giorno, sia che io mi trovi in ufficio sia che io mi trovi in viaggio con una connessione GPRS. Ovviamente tutto questo è possibile fin tanto che i feed sono leggeri e rapidi da caricare e, personalmente, trovo inutile caricare un feed completo nello stesso tempo in cui caricherei il sito senza grafica. Tanto vale accedere al sito.

2. Synopsis, non history: le specifiche parlano chiaro:

description
The item synopsis.

Se all'epoca dell'RSS 2.0 Dave Winer avesse voluto inserire nei feed un articolo completo probabilmente avrebbe previsto un altro tag.

3. Lasciate scegliere all'utente: un grande vantaggio del feed è quello di lasciare all'utente la libertà di scegliere quale news leggere. L'utente modello scarica il feed, legge gli aggiornamenti e poi decide se e quali consultare nel sito in versione completa.
Perché obbligare l'utente a scaricare l'intero feed per poi, forse, non essere interessato ad alcun articolo? Tutto tempo perso, per lui.

4. Voi non sapete chi leggerà il feed e come: nella maggior parte dei casi chi inserisce l'intero contenuto dell'articolo nel tag description ignora i problemi che sta per causare ai lettori di feed e, alla base, ai programmatori degli stessi.
Un feed per essere fruibile deve essere validato e well formed, ovvero conforme agli standard XML. Purtroppo l'inserimento di contenuti completi, causa tag e codifiche, nel 90% dei casi rende il feed non valido e la soluzione comune è quella di inserire l'intero contenuto nel magico tag cestino CDATA. Per quanti non lo conoscessero, il CDATA è un tag che istruisce il parser di ignorare in fase di validazione i dati contenuti all'interno.

Ignorare in fase di validazione, non di lettura. Questo significa che, in poche parole, voi date in pasto ai lettori un feed potenzialmente non valido che il lettore dovrà ingegnarsi a leggere correttamente.
Come potete voi a priori sapere se il lettore che userà l'utente riconosce l'HTML? Lo interpreta? Lo valida? Se così non fosse come spiegate all'utente che quel pastrocchio di tag incomprensibili (l'utente normalmente non è tenuto a conoscere l'HTML) in realtà è il contenuto che lui vede bello e graficamente scintillante sul vostro sito?

5. L'RSS non è l'Atom: probabilmente la maggior parte di chi sta leggendo questo blog è a conoscenza dell'esistenza di più formati per feed paralleli. Uno di questi è l'Atom recentemente sul traguardo della versione 1.0.
Se ancora non conoscete questo formato niente paura, al più presto sarà disponibile su Pro.html.it un mio nuovo articolo dedicato alle differenze tra RSS 2.0 e Atom.

L'Atom ha introdotto diversi concetti molto interessanti tra i quali anche quelli di summary e content. In breve, il tag summary è il corrispondente del tag description nell'RSS ed ha lo scopo di ospitare una breve descrizione dell'articolo.

In aggiunta, il tag content (i nomi dei tag possono subire variazioni in base al formato Atom considerato) è dedicato ad ospitare, facoltativamente, il contenuto completo dell'elemento. I vantaggi di un tag dedicato sono numerosi e, in particolare, in questo caso il lettore è consapevole che quello che andrà a leggere non è un sommario.
Inoltre il formato Atom consente l'inserimento di contenuti inclusi da file esterni, XML, HTML e XHTML con un notevole potenziamento della struttura centrale del feed.

In conclusione, valutate attentamente quanto sopra riportato prima di creare un feed.
Se proprio non volete rinunciare all'ipotesi di fornire un contenuto completo valutate l'idea di scegliere il formato più opportuno o diversificare l'offerta fornendo un feed completo ed uno "standard".