Aggiornamento per Windows Live Writer e nuovi test

Microsoft ha lasciato un nuovo aggiornamento per Windows Live Writer del quale ho pubblicato alcune considerazioni in un mio post precedente.
Fantastico, mi sono detto, come prima cosa verifico cosa hanno cambiato e poi mi lancio alla ricerca se qualcuna delle funzionalità che aveva fatto cilecca nei miei test è stata migliorata.

Il risultato? Eccolo.

Improved startup performance: 'nzomma, aggiornato il software lo startup ha richiesto un tempo medio di una decina di secondi le prime volte.
Considerando che le idee per i post mi vengono così, di getto, mi piace avere un tool sempre a disposizione dove salvarle.

Insert hyperlink added to context menu when text is selected: ottimo, voto positivo.
Lo screenshot seguente mostra un esempio di inserimento link con lo spazio disponibile pr inserire un attributo title.

Attributo title

Improved style detection for blogs: c'è ancora da migliorare.  Il template dell'intero sito RSS World continua a non essere individuato, come documenta lo screenshot.

Stile non riconosciuto

Categories are sorted by name and support scrolling, plus improved support for reading categories from your blog: c'è ancora da migliorare. La poca elasticità segnalata nel mio post precedente continua a restringere la libertà di pubblicazione.

Per quanto riguarda la gestione dei tag è stato implementato un sistema molto carino che permette di inserirli nel contenuto del post, ma ancora una volta sono state ignorate le funzioni avanzate di piattaforme professionali come Movable Type che ha un sistema per tag integrato di default e decisamente potente. I tag vengono inseriti nel corpo dell'articolo e non nell'apposito campo.

Il replace non è stato implementato così come non è stata considerata la scelta della conversione del formato. In ultimo, segnalo la correzione di un fastidioso bug che inseriva la codifica entità degli spazi a random nel post senza apparente motivo.

Aggiornamento positivo ma ancora una volta devo sottolineare la poca attenzione alle API specifiche delle singole piattaforme.