Domini web: chi prima arriva prima alloggia

Quando a gennaio 2006 mi dedicai alla trimestrale opera mastodontica di organizzazione fiscale e contabile dei vari domini web che ho acquistato, da alcune ricerche mi balzò alla vista che sia technorati.it sia feedburner.it erano ancora liberi.

Oggi, per curiosità, scopro che technorati.it è stato registrato a marzo ed ora ospita un blog che, salvo le abbondanti nonché parzialmente fastidiose inserzioni pubblicitarie, ha un suo perché. FeedBurner.it, invece, è stato acquistato da un certo tizio, quasi sicuramente con una delle offerte allettanti di tophost. Al momento il dominio è parcheggiato... semplice voglia di lucrarci da un ipotetico futuro interesse di FeedBurner?

Ricordo di aver risposto ad almeno 10 tra email e PVT di utenti che mi chiedevano "cosa ne pensi se registro XYZ che è di tale azienda non ancora in Italia? Chissà che non ci possa guadagnare... che ne dici?"

Se volete guadagnare in rogne, questa di certo è la strada che fa per voi. In sintesi, non sono per nulla dispiaciuto di non aver tentato di registrare né technorati.it né feedburner.it quando ho avuto possibilità, forse sono più dispiaciuto di non aver dato seguito alla mia idea di riservarli per i legittimi proprietari.

Ma in fondo, credo che un domani che li vorranno né Technorati né FeedBurner abbiano così tanti problemi, in un modo o nell'altro, ad entrarne in possesso. Davide insegna: Quel giorno che registrai yahoo.it