Continua la rubrica Angolo delle Segnalazioni, questa volta con un servizio che non mi è stato segnalato direttamente ma che ho scoperto grazie ad un post di Alberto.
aNobii consente a ciascuno di gestire online una propria libreria. Attenzione, nulla stile second life, non vi troverete a ricoprire i panni di un allegro libraio! Più semplicemente aNobii offre un comodo servizio per raccogliere, catalogare e classificare la nostra collezione di libri.
La prima cosa che mi ha colpito di aNobii quando mi sono connesso è l’interfaccia: E-C-C-E-L-L-E-N-T-E! Una delle migliori interfacce che abbia incontrato fino ad oggi. Grafica leggera e rilassane, come piace a me, uso moderato ed adeguato di JavaScript, corretto dosaggio di Ajax ed una perfetta sintonia con l’utente che viene sempre avvisato con una notifica di qualsiasi azione stia compiendo la piattaforma in seguito ad un input.
L’occhio vuole la sua parte, ma poco ci vuole a gestire i miei libri su Excel se la piattaforma è povera di funzioni! Fortunatamente, questo non è il caso di aNobii.
E’ possibile gestire una libreria così come una whishlist. Ogni libro inserito può essere taggato, commentato, annotato ed anche classificato in base allo stato di avanzamento della lettura.
Per gli smemorati come me è eccellente la possibilità di segnare i prestiti concessi per ogni libro in modo da non dimenticarci mai a chi abbiamo gentilmente fornito una nostra preziosa copia.
E se vi stufate di un libro potete sempre metterlo in vendita o scambiarlo. Poiché oggi “no social no party”, aNobii ha deciso di non essere da meno e consente di raggruppare altri utenti in classificazioni, trovare amici e compagni di lettura con caratteristiche e gusti simili. Potete curiosare le librerie degli altri e prendervi nota di libri che vi interessano.
Rischio di annoiarvi? Non credo, la lista dei libri supera i 2 milioni!