Come ridurre ed ottimizzare i costi tecnici in azienda - Parte 3

Questo è il terzo ed ultimo capitolo della serie Come ottimizzare i costi tecnici in azienda. Dopo aver analizzato i costi dei software e la delicata gestione delle email arriva il momendo dei domini, hosting e server.

Spero che anche quest'ultimo post stuzzichi il vostro interesse.

Domini internet

Ora che con le email e gli appuntamenti siete tranquilli, probabilmente un ulteriore problema da risolvere sono i server ed i domini internet.
Ogni azienda che lavora nel mondo dei motori di ricerca, del web marketing o dello sviluppo, prima o poi, incappa in questo problema.

L'acquisto di un dominio internet spesso si traduce in un vero e proprio furto da parte di sedicenti hosting che altro non sono che rivenditori di rivenditori di rivenditori...
Poiché presumo che, come il sottoscritto, avrete da gestire ed acquistare un discreto numero di domini internet che vorrete gestire in piena autonomia, il mio consiglio è di acquistare separatamente domini e server.

GoDaddy LogoPer l'acquisto dei domini potete andare "direttamente al produttore", o per lo meno, da qualcuno molto vicino.
Domini internazionali come .com, .net, .biz, .org e nazionali come .de, .us e vari possono essere indubbiamente registrati su GoDaddy.com, il primo registrant mondiale.

Per un prezzo di 6,95$ all'anno, ad esempio, è possibile acquistare un dominio .com e la sua completa gestione, dai DNS ai Nameserver.
Delle email non vi frega nulla, i record MX verranno puntati al vostro provider scelto nel paragrafo precedente.
Dello spazio web vi interessa ancora meno, potrete acquistare un server come descritto nel paragrafo successivo.

GoDaddy applica dei prezzi estremamente competitivi, senz'altro più allettanti di certi provider italiani che hanno lo spudorato coraggio di rivendervi i suoi servizi maggiorati del 300%.
Sia ben chiaro, non tutti i provider sono così. Tuttavia, GoDaddy risulta particolarmente favorevole anche grazie al cambio Dollaro-Euro decisamente a nostro vantaggio.
Attenzione però, se non leggete corretamente dove cliccate, GoDaddy ha il brutto vizio di vendervi in aggiunta anche un dominio che probabilmente non avreste mai comprato manco il sabato sera dopo aver bevuto 10 pinte di Guinness!

Per la registrazione dei domini .it, e ribadisco dei domini e non dell'hosting, restano poche alternative italiane.
Potete affidarvi, ad esempio, ad Aruba che offre servizi hosting poco raccomandabili ma sulla registrazione dei domini .it non ho mai riscontrato problemi.
Permette la gestione completa di DNS e NameServer, il costo annuale della versione DNS senza email è di circa 12,00€.

Hosting e Server

Probabilmente di spazio su server non ne avrete mai a sufficienza.
Prima di proseguire, è bene sottolineare quanto non sia banale la gestione e la configurazione di un server.
Poiché la sicurezza è fondamentale non vi cimentate nella gestione autonoma di server web se non siete più che sicuri di quello che state facendo.
L'alternativa è sempre quella di affidarsi esternamente, come per il server email.

Se desiderate procedere internamente, resta anche in questo caso il dubbio amletico:

  1. Microsoft Windows e costo di licenza
  2. Linux e nessun costo di licenza

L'alternativa potrebbe essere scontata, ma non lo è.
Infatti, se su Linux ad esempio non potete far girare ASP e tecnologie Microsoft, su Microsoft Windows potete far girare correttamente tecnologie e linguaggi come PHP, Ruby e Python.

Inoltre, potreste aver esigenza di installare sul vostro server un software di ranking come WebCEO.
Come fare?

Acquistare due server potrebbe essere la soluzione, se il prezzo è vantaggioso.

In molti casi, tuttavia, potrebbe essere più vantaggioso ricorrere alla virtualizzazione. E' possibile, acquistando un solo server, configurare la macchina al fine di virtualizzare più di un sistema operativo in contemporanea sullo stesso computer.

VMWware Logo L'eccellenza nel campo della virtualizzazione server si chiama WMWare.
Se vi dotate di un server con le palle potete installare in contemporanea sia Windows sia Linux, configurandoli affinché ognuno disponga di processori dedicati ed opportune risorse hardware.

Così facendo ottimizzerete i costi hardware per la vostra startup o nel caso le esigenze siano limitate da giustificare l'acquisto di due server, considerato ad esempio lo spreco di Gb in eccesso o caratteristiche simili.

Ma virtualizzare non è più pesante che installare direttamente?
La risposta è sia sì sia no. Un server adeguato, una dotazione hardware eccellente ed una configurazione da professionista vi permetterà di installare sullo stesso server anche più di due ambienti virtuali.

Non per nulla molti provider hosting hanno cominciato a vendere soluzioni VPS, ovvero Virtual Private Server, a prezzi molto competitivi.

Assistenza tecnica, ticketing ed organizzazione del lavoro

L'organizzazione del lavoro, in azienda, è essenziale. La gestione del tempo e delle risorse umane è essenziale, così come il rapporto con i clienti.

Per far fronte a queste, ed altre, necessità è opportuno dotarsi di un sistema di ticketing, meglio conosciuti come issue tracker. Molti sistemi evoluti consentono di gestire task e tempo assegnato ad ogni task, così da organizzare al meglio anche lo scheduling delle attività.

Dotarsi in azienda di un sistema di ticketing potrebbe risultare inizialmente insensato, ma il tempo guadagnato dall'organizzazione delle informazioni presto vi farà cambiare idea.

Quali scegliere? L'eccellenza è JIRA, ma mi rendo conto che il costo è proibitivo. Quello che avete risparmiato con i consigli precedenti potrebbe non bastarvi per concedervi il lusso di una licenza enterprise.

E' difficile trovare una soluzione alternativa equivalente: se la conoscete, sarei lieto di avere qualche suggerimento.

Personalmente posso consigliate di valutare soluzioni alternative miste come, ad esempio, Bugzilla + MediaWiki + AuthBugzilla. Il costo totale di questa soluzione, in licenze, è pari a $0.