TextMate: Power Editing for the Mac è una pubblicazione interamente dedicata a TextMate, un editor di testo per Mac. Mi correggo, sarebbe più corretto definire TextMate come l’editor di testo per Mac, dato il suo ruolo ufficialmente riconosciuto di assoluta leadership nel campo.
E’ difficile trasmettere, a chi non lo ha mai provato o peggio ancora a chi non usa Mac, la sensazione di cosa significhi disporre di un gioiello della programmazione come TextMate. Questo programma, nato dalla mente di Allan Odgaard, fonde insieme in un unico prodotto le potenzialità dello scripting di shell, un’interfaccia elegante e curata, la flessibilità di un prodotto praticamente riconfigurabile e personalizzabile. Scritto in Ruby, Textmate ha preso da questo linguaggio sia la sua eleganza sia la sua dinamicità.
Potrei andare avanti ore a celebrare questo programma ma preferisco soddisfare la curiosità di chi ancora non lo conosce invitandovi a guardare alcuni video che ne dimostrano l’utilizzo. Non basterebbe un libro per descrivere tutte le potenzialità di TextMate… a proposito di libro, parlavamo proprio di questo!
TextMate: Power Editing for the Mac è un autentico capolavoro, quasi quanto il programma che racconta. Non lasciatevi ingannare dallo spessore di sole 182 pagine, credetemi quando vi dico che a leggerlo mi ci è voluto più tempo di altre pubblicazioni a prima vista più impegnative, come Professional Search Engine Optimization with PHP.
Il motivo è che, in queste 182 pagine, James Edward Gray II ha raccolto un concentrato della potenza di TextMate affrontando temi come Ricerca e Sostituzione via espressioni regolari, Automazioni e Bundle, registrazione di Macro e Snippets, creazione di comandi ed interazione con la shell fino ad arrivare alla creazione di una nuova grammatica di linguaggio. Il tutto condito da un quantitativo di scorciatoie da tastiera che quasi certamente vi faranno dimenticare che avete un mouse collegato alla porta USB del vostro Mac.
Questo libro non è il solito manuale all’uso del programma, ma d’altra parte neanche TextMate è il solito programma!
Il primo macro capitolo, Editing, è il più tranquillo. Vi guiderà nella creazione di progetti mostrandovi alcune semplici ma eccellenti scorciatoie per cercare file e modificare file. Il capitolo Find and Replace rivela fin da subito le potenzialità di TextMate, esplorando come spremere in fondo Oniguruma, il regular expression engine di Ruby.
Tanto per darvi un’idea, proprio oggi ho sfruttato alcune indicazioni per creare, inline e via TextMate, un file report CSV per un cliente a partire da un file di log di Rails di oltre 190Mb! Il tutto con una sola espressione regolare di 10 righe… ancora mi sto chiedendo come il mio Mac Pro, i suoi 4 processori e TextMate siano riusciti nell’impresa. Ovviamente mi sto ancora chiedendo anche come io sia riuscito nell’impresa, dato il mio odio-amore per le espressioni regolari… ma questo è un’altra puntata!
Il secondo macrocapitolo include ben 5 capitoli interamente dedicati al cuore di TextMate: Automazioni, Bundle, Snippet, Macro, Comandi e suggerimenti. Credeteci se vi dico che vi si aprirà un mondo nuovo.
Un esempio? Pensate che potete creare una semplice Bundle SEO dove generare un report sui posizionamenti semplicemente aprendo una lista Keyword da un file di testo! Non sto scherzando. Se poi siete programmatori Ruby, scoprirete quando è facile creare veri e propri programmi Ruby basati su TextMate grazie alle librerie di sistema ed alle API offerte dal programma.
Altro esempio? Questo post io lo sto editando da TextMate direttamente collegato al mio blog via XML-RPC!
Il terzo ed ultimo macro capitolo è il colpo di grazia, se ancora non ne avete avuto basta! L’autore supera se stesso dimostrando come creare una nuova grammatica di linguaggio. Nello specifico, l’esempio dimostra come creare la grammatica per JSON, la stessa che qualche mese più tardi entrerà a far parte della dotazione standard delle grammatiche di TextMate (il libro ha un paio d’anni).
Una lettura assolutamente consigliata.