Fine d’anno ricco di migrazioni per il sottoscritto, almeno a giudicare i vari spostamenti informatici in corso.
Dopo l’archiviazione di weppos.com con la migrazione a asp.weppos.it e la recente apertura di asp.weppos.com, il programma prevedeva un upgrade di Movable Type per il sito di Alessandro.
Già che c’ero, giusto per non fare le cose semplici, dopo al passaggio da Movable Type 3.3 a Movable Type 4 e relative frustrazioni legate agli errori di codifica dei caratteri accentati, in accordo con Alessandro abbiamo deciso di migrare il blog a WordPress. Lo confesso, mi sono fatto tentare ed ho preso una decisione (almeno in questo caso).
In tutto questo mi sono resto conto ancora una volta di quanto io sia riconoscente nei confronti di chi ha introdotto l’.htaccess su Apache. Si meriterebbe come minimo una statua.
In queste due migrazioni ho avuto a che fare con decine di problematiche più o meno complesse. A partire dal fatto che l’importer di WordPress se ne infischia allegramente del valore dei permalink creati su MovableType fino all’esigenza di reindirizzare centinaia di pagine ad altrettante su nuovi domini… ovviamente con path differenti e status code appropriati.
In queste settimane di blog-silenzio ho prodotto un bel po’ di materiale interessante che comprende trucchi, tutorial e soluzioni su Apache, Redirect, Htaccess ed amenicoli vari. Adesso devo solo decidere se:
- Cominciare a pubblicarlo qui
- Aspettare il completamento di questo sito
- Pubblicarlo sulla futura versione in inglese di questo sito
- Rimandare dopo la objective-c full immersion delle ultime due settimane
Nota. Si ringrazia Gabriele D’Annunzio per il titolo del post.